Il primo step per rispondere ai segnali consiste nel riconoscerli quando li vedi o li senti.
Come il Dottor John Gottman ironizza nella “Cura della Relazione” sarebbe un sollievo se potessimo creare un mondo in cui “le persone mettessero i loro segnali diretti alla connessione sotto forma di comuni inviti scritti… tutte le emozioni e le aspettative sarebbero esplicitate vividamente nel dettaglio”, e non ci sarebbe più alcuna forma di “tensione o supposizione”.
I segnali possono irrompere nella tua vita in uno svariato numero di modi, alcuni dei quali “risultano facili da interpretare, mentre altri sono quasi indecifrabili”. I segnali possono consistere in pensieri, emozioni, osservazioni, opinioni o inviti. Che siano verbali o non verbali, fisici, sessuali, intellettuali, umoristici, seri, sotto forma di una domanda, una constatazione o un commento, tutti si qualificano come un “segnale” per creare una connessione.
Con l’interesse a rispondere ai segnali del tuo partner in maniera sana, e imparare a creare uno schema sano di interazioni nella vostra relazione, ecco una lista di potenziali segnali. Dai un’occhiata ai seguenti per riconoscere come il tuo partner possa star lanciando dei segnali per stabilire una connessione.
Segnali verbali facilmente riconoscibili potrebbero suonare così:
Segnali non verbali includono:
Speriamo che questi esempi ti aiutino a identificare i segnali.
Se vuoi sapere di più consulta questo blog su “Riconoscere i segnali”.
Pubblicato il 31/01/2021 alle ore 15:50